Risolvere problemi con ebay

Risolvi i problemi con eBay e gli identificatori di prodotto

Molti venditori hanno iniziato ad avere dei problemi con eBay da quando lo scorso anno l’azienda ha introdotto una nuova regola che costringe l’inserimento degli identificatori di prodotto negli annunci. Per eBay questa regola, che diventerà obbligatoria dal 29 Febbraio 2016, porterà ad avere informazioni più accurate sugli oggetti venduti e assicurerà una ricerca più agevole per gli acquirenti. I venditori hanno avuto tempo sufficiente a disposizione (oltre 8 mesi) per adeguarsi a questo nuovo standard qualitativo per le inserzioni, ma sono tanti a non averlo ancora fatto. Siamo però agli sgoccioli, poichè il periodo concesso da eBay per adeguarsi è quasi scaduto, e quindi vediamo cosa dobbiamo aspettarci per il futuro prossimo e come possiamo adeguare le vecchie inserzioni al nuovo regolamento.

Cosa aspettarsi

Se non sai cosa siano gli identificatori di prodotto ti invito innanzitutto a leggere un mio articolo scritto qualche mese fa “ebay: Gli identificatori di prodotto”.
Allo stato attuale, se provo a modificare un’inserzione pre-esistente inserita senza identificatori, quando la andrò a salvare cliccando sul tasto “Continua”, giungerò alla schermata di controllo dell’inserzione dove ebay mi farà notare attraverso un avviso non molto comprensibile (vedi immagine in basso) che non ho inserito alcune specifiche dell’oggetto. Al di là dell’avviso, comunque posso sempre salvare l’inserzione modificata. A partire dal 29 Febbraio 2016, però, inizieranno i problemi con eBay poichè questa possibilità non ci sarà più e sarà quindi obbligatorio inserire le nuove specifiche nelle inserzioni.

Avviso di mancanza specifica oggetto
eBay: Avviso di mancanza specifica oggetto

Se ti stai chiedendo quali siano le specifiche (identificatori di prodotto) obbligatorie, ebay ci ha semplificato le cose con una tabella dove sono mostrate tutte le categorie e sottocategorie interessate e per ognuna delle sottocategorie ci dice quali siano gli identificatori di prodotto richiesti obbligatoriamente: scarica la lista delle categorie/sottocategorie in PDF dal sito ebay.
Per le nuove inserzioni, il discorso è lo stesso, ovvero fino alla data di scadenza è permesso ancora di inserire nuovi annunci eBay senza le specifiche ricevendo soltanto un avviso da ebay, mentre dopo la data di scadenza chi non inserirà le specifiche obbligatorie non potrà completare l’inserimento dell’annuncio.
Il mio consiglio è quello di risolvere al più presto questi problemi con ebay e gli identificatori di prodotto. Muoviti al più presto e se non l’hai già fatto procurati immediatamente le specifiche dei prodotti venduti che saranno rese obbligatorie. In base alla tabella che ti ho citato sopra, per esempio, se vendi scarpe da donna dovrai avere a disposizione Brand e GTIN (in questo caso non occorre l’MPN).

Esempio di sottocategorie eBay e identificatori di prodotto
Esempio di sottocategorie eBay e identificatori di prodotto

Lo sconto sulla commissione sul valore finale

Per incentivare l’aggiunta degli identificatori di prodotto alle inserzioni già esistenti eBay ha inviato una email (o un messaggio mostrato nell’area privata dell’account oppure contatto diretto dal servizio clienti) a molti venditori professionali registrati di eBay.it che soddisfano determinati requisiti. Se questi venditori riusciranno ad inserire gli identificatori di prodotto su almeno il 95% dei loro annunci entro il 20 Febbraio 2016 potranno beneficiare di uno sconto fino al 50% sulla commissione sul valore finale. Se vuoi avere maggiori dettagli sulla promozione ti consiglio di consultare su ebay i termini e le condizioni sulla promozione identificatori prodotto.
Mi sembra un’ottima idea quindi quella di poter risolvere i problemi con ebay e questi identificatori di prodotto e allo stesso tempo avere un bello sconto sulla commissione sul valore finale!
All’interno dell’email c’è anche un link ad un report creato automaticamente da ebay, questo report è molto importante poichè elenca tutte le inserzioni che non hanno ancora gli identificatori di prodotto aggiunti alla data del 17 gennaio 2016. Quindi attraverso il report è molto facile capire subito su quale Numero oggetto eBay intervenire per mettere a posto il negozio. Se hai molti annunci su cui intervenire il mio consiglio è sempre lo stesso: affidarsi ad uno strumento potentissimo messo a disposizione da ebay: scambio file (detto anche file exchange).

50% di sconto sulla commissione sul valore finale da parte di #eBay! Condividi il Tweet

Risolvi i problemi con ebay inserendo gli identificatori di prodotto tramite Scambio File

Con scambio file il processo di revisione delle inserzioni è molto rapido. Il report generato da ebay ti mette a disposizione delle colonne essenziali, fra cui numero oggetto e titolo, quindi se hai la possibilità di recuperare le informazioni richieste per la ricostruzione degli identificatori di prodotto a partire dal titolo dell’inserzione, potrai poi completare agevolmente il file CSV con gli identificatori da dare in pasto al marketplace tramite scambio file e risolvere definitivamente i tuoi problemi con eBay.
Provo a spiegare questo processo con un esempio. Di solito nelle inserzioni che compongo cerco di mettere il part number, il codice del prodotto o un codice interno alla fine del titolo, per esempio: “MEMORIA RAM DIMM DDR 1x512MB PC2100U 266MHz LM31”. In questo caso, come vedi, alla fine del titolo c’è un codice interno “LM31” composto da 4 caratteri alfanumerici che mi può aiutare a recuperare qualsiasi informazione sul prodotto che sto vendendo. Infatti, se estraggo questo codice interno dal titolo (con excel o altro programma di elaborazione di fogli elettronici questa è un’operazione banale) e lo metto in un’altra colonna ho la possibilità di associare direttamente numero oggetto eBay con codice interno.
A questo punto posso incrociare i codici interni contenuti in questo foglio elettronico con un altro foglio elettronico contenente le informazioni essenziali quali codice interno, MPN, GTIN e Brand. Dall’incrocio dei due fogli otterrò finalmente una tabella finale contenente le colonne essenziali, ovvero: numero oggetto eBay, MPN, GTIN, Brand che potrò caricare attraverso il circuito di scambio file.

Risolvi i problemi con #ebay inserendo gli identificatori di prodotto tramite Scambio File Condividi il Tweet

Alternativa: inserisci gli identificatori di prodotto manualmente

Il metodo sopra descritto è utile soprattutto se hai molte inserzioni nel tuo negozio. Se invece hai poche inserzioni e non hai molta dimestichezza con excel e lo strumento scambio file puoi ovviamente procedere alla modifica manuale delle inserzioni esistenti. In tal caso dovrai accedere al tuo account, cliccare su ogni singola inserzione da modificare e quindi cliccare sul link “modifica l’inserzione” situato in alto a sinistra dello schermo.

Inserimento di Marca e MPN in ebay
Inserimento di Marca e MPN in un inserzione eBay

Ti consiglio in questo caso di prestare molta attenzione e segnarti bene il numero di inserzioni modificate (e quindi conformi a questo nuovo obbligo sugli identificatori di prodotto) rispetto al totale. Ti ricordo infatti che per usufruire della promozione dovrai essere in regola con almeno il 95% delle inserzioni. Dunque, per esempio, potresti avere nel tuo negozio 50 inserzioni in totale e di queste già 10 con gli identificatori di prodotto inseriti entro il 17 Gennaio 2016. Questo significa che a quella data il 20% delle tue inserzioni era conforme alla nuova regola di ebay. Se vorrai usufruire della promozione ne dovrai modificare almeno altre 38 delle 40 che non hanno ancora gli identificatori di prodotto. Infatti modificandone 38 avresti 48 inserzioni su 50 in regola, ovvero il 96%!

Conclusioni

Ho scritto questo articolo poichè ho notato una forte preoccupazione in merito a questi problemi con ebay e gli identificatori di prodotto. Ho quindi provato a rispondere alle domande più comuni che hanno gli utenti sull’argomento. Nonostante ebay stia gestendo questa migrazione attraverso diverse comunicazioni sia via email che sul sito, sono infatti ancora tante le perplessità degli utenti.
Con questa nuova regola obbligatoria eBay sopperisce ad alcune mancanze strutturali della piattaforma a cui non aveva pensato dalla sua nascita. Questo credo sia dovuto al fatto che sta cercando di organizzare il suo contenuto (le inserzioni, i prodotti) in un modo migliore e anche per contrastare l’avanzata inesorabile di Amazon che è un marketplace nato già con queste caratteristiche. Il tentativo di ebay credo sia corretto per mettere un pò d’ordine nella sua piattaforma che a mio avviso ha diverse carenze strutturali.
Dal punto di vista del venditore, come ho già detto, coloro che non hanno le specifiche dei propri prodotti a disposizione dovrebbero subito preoccuparsi di reperirle, altrimenti non saranno più in grado di vendere su ebay dopo la data di scadenza.
Nel box dei commenti qui sotto, se ti fa piacere puoi commentare, rettificare qualche inesattezza o puoi fornire altri informazioni utili sull’argomento. Sarò ben lieto di rispondere e avere un confronto. Se hai bisogno di consigli o ulteriori informazioni puoi anche contattarmi privatamente attraverso al pagina dei contatti.
Se questo articolo ti è stato utile in qualche modo ti prego di condividerlo così che possa aiutare anche altri utenti sul web.

Informazioni sull’immagine di copertina
Link all’immagine: https://en.wikipedia.org/wiki/EBay#/media/File:Ebayheadquarters.jpg
Autore: Coolcaesar
Licenza: CC BY-SA 3.0

Giovanni Fiorenza

Ingegnere Elettronico, amante del mondo digitale e delle nuove tecnologie. I miei interessi principali sono: Web Design, Social Media Marketing, SEO, Joomla, Wordpress, Open Source ed Ecommerce. Appassionato delle grandi aziende tecnologiche quali Google, Microsoft, Apple e alle loro storie di successo.

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